Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

foto di Rinaldo Battaglia
Rinaldo Battaglia
...[leggi la bio completa]

Alla sera mangiavamo la neve

0 su 5

3.4914.00

Alla sera mangiavamo la neve

Rinaldo Battaglia

Saggistica, Storia e cultura

A5, 286 pp., interno avorio, brossura

ISBN edizione cartacea: 9788833467900

ISBN edizione eBook (ePub e Mobi): 9788833467917

Ho sempre cercato di capire, nei miei appassionati studi sulla Resistenza e sulla Seconda guerra mondiale, quale fosse la “molla” che ha spinto, in quegli anni di vacche magre, migliaia di giovani a diventare “partigiani” e altrettante migliaia di contadini e civili – di tutte le aree geografiche interessate – a dar loro una mano. Non potevano essere solo la fame o la stanchezza di anni di dittatura o di ingiustizie. Molti giovani erano nati sotto il Duce e non avevano conosciuto nulla di diverso sulla loro pelle. Probabilmente i più fortunati avevano potuto studiare, viaggiare, mettersi in contatto con “alternative”, conoscere mondi diversi. Ma molti di quei giovani erano operai, semplici contadini. Chi era fortunato era arrivato alla terza elementare, qualcuno alla quinta. La mia terra veneta, e vicentina in particolare, è stata un fiorente esempio di queste esperienze. Sia nella nascita spontanea della via di montagna “con le armi in pugno” sia nell’aiuto incessante, nascosto ma forte, da parte delle famiglie locali, anche a costo di rischiare tutto. Questo libro cerca di capire e dare delle risposte in merito. Se vogliamo, segue il solco già tracciato dagli altri miei due libri e ne prosegue la scia, da un’altra angolazione. Ma l’occhio che guarda è sempre il medesimo, quello che ha generato Come fogli di carta igienica, che ha visto il mondo della guerra dalla parte della strada di chi ha avuto, suo malgrado e spesso a sua insaputa, La colpa di esser minoranza. E quell’occhio, ancora oggi, si chiede cosa ci possa essere nelle pagine successive del libro della Storia, che ha visto Auschwitz, Buchenwald ma anche poi Kolyma (Siberia), Choenung Ek (Cambogia), il Rwuanda, Omarska (Bosnia). E chissà quanti altri in forme oggi “evolute” e non visibili, come il lager dimenticato di Mittelbau-Dora e le sue infinite lacrime nascoste al mondo.

Categoria: Saggistica Tag:

Informazioni aggiuntive

Peso N/A

Recensioni

Non ci sono ancora recensioni.

Potrai recensire questo prodotto dopo l'acquisto :)